Immaginare di immaginare di immaginare
Jean de Boneville, nel suo Storie di specchi: dal labirinto al rizoma illumina i lettori sul progetto per un labirinto di luce che Leonardo non riuscì mai a realizzare: la Stanza Ottagonale con pareti a specchio. Pare che mentre Leonardo indagava sulla natura delle immagini speculari, riprendendo il cerchio semicircolare di Tolomeo, disegnò un intreccio di riflessi e un labirinto: otto enormi specchi rettangolari uniti assieme a comporre un mondo senza confini. Incapace di costruirsi da sé lastre riflettenti grandi abbastanza da soddisfare le sue esigenze abbandonò l’idea.