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Studio d'Arte Cannaviello
Via Stoppani 15, 20129 Milano
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Italia
Tel.++39 02 20240428
Fax++39 02 20244645
Orario: martedì-sabato 10.30/19.30
Contatto: Enzo Cannaviello
E-mail: cannaviello@interfree.it
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| Studio d'Arte Cannaviello |
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Enzo Cannaviello - Un percorso nella pittura
Presso il Museo dell’Arredo Contemporaneo, Russi (Ravenna)
Il museo dell’Arredo Contemporaneo ha allestito una mostra che si propone di celebrare l’attività, ormai più che trentennale, di un grande gallerista italiano. Per l’organicità dell’esposizione, si è scelta la parte pittorica del programma della Galleria Cannaviello, tralasciando purtroppo, tra gli altri, artisti importanti come Christian Boltanski, Vincenzo Agnetti, Bill Beckley, Jochen Gerz, Peter Hutchinson, Fabio Mauri, Robert Longo, Nunzio, Bernard Venet, che pure hanno fatto parte della storia della galleria.
Questa mostra che espone un’opera per ogni artista, selezionate personalmente da Enzo Cannaviello, è un modo per affermare di fronte a un pubblico più largo possibile l’imprescindibile componente culturale dell’attività di una galleria d’arte, quella che si distingue per una linea che valorizzi le nuove tendenze, svolgendo così una funzione importantissima di indirizzo e di cerniera tra l’artista, il pubblico, la critica, le istituzioni museali.
La scelta della Galleria Cannaviello non è casuale: dal 1968, quando ha iniziato la sua attività, a oggi, essa ha incessantemente investito sulle nuove generazioni, promuovendo gli artisti più giovani e sostenendo – con una componente di rischio spesso altissima- ciò che il mercato o la critica non aveva ancora riconosciuto. La storia della galleria è fatta di scelte e di intuizioni che, a guardarle oggi, paiono sensazionali: è il primo, Cannaviello a “scoprire” artisti italiani come Mimmo Paladino e Carlo Maria Mariani; il primo a occuparsi nel nostro Paese di quei pittori mitteleuropei (Georg Baselitz, AR Penck, Sigmar Polke, Karl Host Hödicke, Rainer Fetting, Helmut Middendorf, Siegfried Anzinger, Bernd Zimmer per citarne solo alcuni) che diventeranno i protagonisti del Neoespressionismo, il primo a esporre in Italia Robert Longo, David Salle, Martin Disler, Donald Baechler, Niki Hoberman, Anselm Stalder, ecc.
Negli ultimi anni la galleria, che si è continuamente rinnovata, pur mantenendo intatta la sua linea prevalentemente dedicata alla pittura, si occupa di giovani artisti italiani e stranieri (Pierluigi Pusole, Daniele Galliano, Federico Guida, Bas Meerman, Till Freiwald, Francesco De Grandi, Karin Andersen e altri) che, pur operando con i mezzi tradizionali della pittura, la rinnovano dialogando con la fotografia, il cinema e le immagini dei media.
Per l’occasione è stato stampato un catalogo a cura delle ESSEGI Edizioni di Ravenna.
Artisti esposti:
Hermann Albert, Karin Andersen, Siegfried Anzinger, Donald Baechler, Georg Baselitz ,Frank Bauer, Alighiero Boetti, Gunter Brus, Walter Dahn, Francesco De Grandi, Martin Disler, Jean Dubuffet, Rainer Fetting, T. Freiwald, Daniele Galliano, Javier
Garcerà, Gérard Garouste, Mimmo
Germanà, Federico Guida, Niki Hoberman, Karl Host Hödicke, Jorg
Immendorf, Bernd Köberling, Milan
Kunc, Davide La Rocca, Maria
Lassnig, Urs Lüthi, Carlo Maria
Mariani, Bas Meerman, K.K. Mehrkens, Ryan Mendoza, Helmut
Middendorf, Hermann Nitsch, Mimmo
Paladino, A. R. Penck, Federico
Pietrella, Cristiano Pintaldi, Piero Pizzi Cannella, Sigmar
Polke, Luigi Presicce, Pierluigi
Pusole, Arnulf Rainer, Mimmo
Rotella, Salvo, Gianluca
Sgherri, Anselm Stalder, Santiago
Ydañez, Marc von Criegern, Bernd Zimmer.
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