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La galleria è stata fondata nel 1966 da Luce Monachesi che tuttora la dirige. La galleria si è sempre dedicata a presentare mostre d’artisti d’avanguardia e giovani artisti. Negli anni ’60 la galleria ha ospitato artisti come Vasarely, Cruz Diez, Soto e altri artisti. Negli anni ’70 una personale di Max Bill, Robert Ryman, mostre collettive con opere di Daniel Buren, Robert Barry, Gilbert & George, Bruce Naumann, Lawrence Weiner, William Wegman, John Baldessari ecc… Tra gli artisti Italiani degli anni ’70 hanno ripetutamente esposto in galleria i maggiori rappresentanti dell’arte concettuale e dell’arte povera: da Alighiero Boetti ad Emilio Prini, Maurizio Mochetti, Luciano Fabro, Jannis Kounellis, Pistoletto, Vettor Pisani. Negli anni ’80 e ’90 ha ospitato molte mostre di Luca Patella, Diego Esposito, Cloti Ricciardi, Felice Levini e nuovamente due mostre di Mochetti. Nel ’90 due mostre di Enzo Cucchi, Marlene Dumas, e tre mostre dedicate a Beuys, poi anche altri pittori quali Franz Prati, Dario Passi, con omaggio agli amici Tano Festa nel 1999 e Franco Angeli nel 1998. Nel 1996 non poteva mancare, in occasione del trentennale della galleria la mostra “Mamma e papà”, unico vero omaggio reso dalla gallerista a Sante Monachesi suo padre e a Parisella, incisore, sua madre. La galleria ospita l’archivio dell’opera di Sante Monachesi. Inoltre la galleria ha curato numerose mostre all’estero in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, le Ambasciate e gli Istituti di Cultura Italiana (Città del Messico, Rio de Janeiro, Pechino, Corea del sud, Caracas, New-York, Stoccolma, Francoforte e Kassel in Germania), in musei e luoghi istituzionali. La galleria si occupa anche di mostre fotografiche da Elisabetta Catalano, Gianfranco Gorgoni, Alberto Orsini all’attualissima “Skin” di Laurent Elie Badessi. La galleria tratta dei principali artisti che hanno un mercato internazionale.
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